Con tutte le persone che lavorano in remoto ogni giorno, una nuova preoccupazione di cui tutti dovremmo essere consapevoli è la sicurezza informatica. E allora come fare?
Non dobbiamo avere paura di porre domande
È probabile che i reparti IT siano sovraccarichi in questo momento, ma ciò non significa che sia necessario provare a capire le cose da soli a danno di tutti. Se si arriva ad un blocco o se si continuano a ricevere notifiche di sicurezza, bisogna assolutamente entrare in contatto con gli esperti. Disturbarli in anticipo può evitare di dover ripulire un pasticcio ancora più grande in seguito.
Dobbiamo utilizzare sempre una rete WiFi protetta
Le possibilità di lavorare seduti in un fast-food nelle prossime settimane sono scarse. Ma se si lavora in un luogo in cui ci sono più reti tra cui scegliere e la nostra non funziona per qualche motivo, è meglio non accedere semplicemente a una che non è protetta da password. I truffatori possono creare reti che sembrano consentire di accedere a Internet ma anche registrare i dati che possono mettere a rischio informazioni sicure, come i documenti finanziari. Ad esempio, navigando in una rete di truffatori e accedendo alla banca, potrebb essere effettivamente possibile accedere alla password giusta, anche se è memorizzata sul browser.
Cosa fare se si itiene di aver già messo a rischio informazioni importanti
Se si è già fatto qualcosa di cui a questo elenco, meglio contattare immediatamente il reparto IT. Quindi, dopo aver verificato di essere su una rete protetta (come il wifi di casa), meglio cambiare tutte le password. È sempre meglio prevenire che curare…